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Come scegliere la location perfetta per una festa di compleanno

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Una scelta accurata può fare la differenza tra una festa indimenticabile e una deludente. Per questo motivo abbiamo deciso di fornirti di seguito alcuni consigli utili per aiutarti ad individuare la location perfetta.

Si tratta di prestare attenzione a piccoli ma importanti fattori, grazie ai quali potrai essere sicuro di aver individuato la struttura giusta per le esigenze di spazio e le opportunità di divertimento che desideri offrire a tutti i partecipanti.

Ecco allora di seguito quali sono le cose cui prestare attenzione quando vuoi scegliere la location giusta per una festa di compleanno.

Il numero di partecipanti

Prima di tutto, è importante determinare il numero di piccoli invitati che prenderanno parte alla festa. È fondamentale scegliere una location per feste di compleanno che possa ospitare tutti quanti.

Se invece stai organizzando una festa più intima, una location più piccola e accogliente potrebbe essere l’ideale. Al contrario, se gli invitati sono alquanto numerosi fai bene a scegliere una location più ampia e spaziosa.

Facilità di parcheggio

La location individuata dovrebbe essere facilmente raggiungibile per tutti i tuoi invitati. Se la maggior parte dei partecipanti arriverà in auto, fai bene a scegliere una location che abbia un ampio parcheggio riservato ai clienti.

Se, invece, ti trovi in un’area nella quale molti sono soliti utilizzare i mezzi pubblici, faresti bene ad optare per una location che si trovi nei pressi delle fermate degli autobus o della metro, così da richiedere solo un breve tratto finale da percorrere a piedi.

Considera il tuo budget

Stabilisci un budget realistico e cerca una location che non lo superi, offrendo comunque tutto quel che hai preventivato a livello di servizi e opportunità.

Esistono location più economiche ed altre che costano un pochino di più, tutto dipende da quel che vuoi fare. In alcuni casi è possibile usufruire di promozioni davvero interessanti.

L’ambiente

L’ambiente è un altro fattore importante da considerare: se stai organizzando una festa a tema, cerca una location che si adatti alla tua idea.

Se, invece, vuoi creare un’atmosfera intima e più raccolta, una location più piccola e suggestiva può essere perfetta.

Per una festa per bambini, cerca una location che abbia spazi adatti ai più piccoli o che offra loro anche la possibilità di poter usufruire di strutture pensate appositamente per il loro divertimento ed il gioco in generale.

Questo può aggiungere un tocco di magia alla tua festa ed offrire il divertimento perfetto per creare ricordi indimenticabili.

I servizi

Se hai bisogno di un catering, verifica che la location individuata offra questo tipo di servizio. Se invece stai organizzando una festa con musica dal vivo, verifica che la location abbia l’attrezzatura necessaria per ospitare gli artisti ed il sistema di amplificazione.

Se desideri creare un’atmosfera particolare, controlla se la location offra servizi come l’illuminazione scenica o l’effetto fumo.

Una volta individuata la location che pensi possa fare al caso tuo, verifica che questa sia disponibile per la data della festa di compleanno del tuo bambino. Riserva la sala in anticipo per evitare che qualcun altro lo faccia prima di te.

Conclusione

Come vedi, scegliere la location perfetta per la festa di compleanno dei tuoi bambini richiede un po’ di lavoro di ricerca e pazienza, ma ne varrà sicuramente la pena quando vedrai i sorrisi dei festeggiati e dei piccoli invitati, così come i bei ricordi che avrete insieme di quel giorno così speciale.

Speriamo che questi suggerimenti ti siano stati utili per capire come trovare la location perfetta per la festa di compleanno dei tuoi bimbi!

Quando bisogna sostituire la vecchia macchina da cucire?

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Se stai leggendo questo articolo, probabilmente stai cercando di capire se la tua attuale macchina da cucire stia raggiungendo il limite della sua vita utile o se sia ancora possibile adoperarla per molto tempo ancora.

Prima di iniziare, è importante sottolineare che la scelta di sostituire la tua macchina da cucire dipende da diversi fattori come il tipo di progetti che realizzi e la frequenza con cui la utilizzi.

Detto questo, vediamo di capire insieme quando è il momento giusto per sostituire la tua macchina da cucire.

Quando è il momento di sostituire la macchina da cucire

  • La tua macchina da cucire è vecchia: se la tua attuale macchina da cucire ha ormai tanti anni alle spalle, potrebbe essere il momento di sostituirla. Come qualsiasi altro dispositivo infatti, le macchine da cucire si usurano col tempo e l’usura può causare problemi di funzionamento. Inoltre, le vecchie macchine da cucire potrebbero non essere in grado di gestire i tessuti più spessi o le cuciture più complesse.
  • Riparazioni frequenti: se effettui spesso riparazioni alla tua macchina da cucire, potrebbe essere il segnale che sia arrivato il momento di sostituirla. Alcune riparazioni potrebbero anche essere  costose e, a lungo andare, potrebbe essere più conveniente acquistare una nuova macchina.
  • Mancanza di funzioni: se hai bisogno di funzioni specifiche di cui la tua macchina da cucire non dispone, potrebbe essere il momento di sostituirla. Ad esempio, se vuoi creare ricami o cucire tessuti elastici, potrebbe essere necessario un modello più avanzato con apposita funzione per i tessuti elastici.
  • Progetti più particolari: se hai migliorato le tue capacità di cucito e sei pronta per progetti più particolari, potrebbe essere il momento di passare ad una macchina da cucire più sofisticata. Un dispositivo più avanzato offre infatti una maggiore flessibilità e funzioni per gestire i tessuti più difficili e i progetti più complessi.
  • Cucitura irregolare: se la tua macchina da cucire effettua cuciture irregolari, potrebbe essere un malfunzionamento che evidenzia il momento di sostituirla. Potrebbe trattarsi infatti di un segnale relativo a problemi meccanici o elettronici che non possono essere riparati.
  • Rumore o vibrazioni eccessivi: se la tua macchina da cucire emette rumori o vibrazioni eccessivi durante l’uso, potresti pensare di sostituirla. I nuovi modelli sono infatti molto più stabili e silenziosi, ed è molto più piacevole lavorare con un dispositivo del genere.
  • Costo di riparazione elevato: se hai una macchina da cucire che non puoi adoperare perché guasta, ed il costo della riparazione supera quasi il costo di una nuova macchina, allora potrebbe essere il momento di sostituirla. In alcuni casi infatti, le riparazioni possono costare più della metà del prezzo di un nuovo dispositivo.
  • Innovazioni tecnologiche: se sei un’appassionata di cucito e vuoi poter disporre delle ultime innovazioni tecnologiche, potrebbe essere il momento di passare a una nuova macchina da cucire. Le macchine da cucire moderne offrono infatti funzionalità avanzate, come ad esempio un comodo display LCD per interagire più facilmente con il dispositivo.

Come scegliere la nuova macchina da cucire

Una volta deciso di sostituire la tua vecchia macchina da cucire, è importante scegliere quella giusta per fare un acquisto mirato.

Considera innanzitutto la tipologia di cucito che effettui normalmente e scegli una macchina da cucire che ti consenta di lavorare agevolmente. Se sei un’appassionata di quilting, ad esempio, potresti cercare una macchina da cucire con un’area di lavoro più grande.

Molto dipende chiaramente dal budget a disposizione, dato che il prezzo delle macchine da cucire può variare da poche centinaia di euro a migliaia di euro. Chiaramente prima di acquistare fai bene a leggere le recensioni degli utenti, ed in generale è una buona idea quella di scegliere una marca che produce macchine da cucire di qualità e per questo affidabili.

Suggerimenti aggiuntivi

Per far durare a lungo la tua nuova macchina da cucire, ricorda che è importante fare manutenzione regolarmente. Questo significa pulire la macchina da cucire periodicamente e sostituire eventuali parti che possono usurarsi nel tempo.

Fai bene infine a scegliere gli accessori giusti come piedini, aghi e fili di alta qualità. Questo aiuterà a ottenere cuciture di alta qualità e a mantenere sempre la tua macchina da cucire in buone condizioni.

L’importanza della sicurezza in casa in ogni occasione

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Quello della sicurezza in casa è un tema molto d’attualità e che riguarda non solo il rischio di potenziali intrusioni, ma anche gli incidenti domestici e la prevenzione di infortuni.

In questo articolo, esamineremo alcune misure di sicurezza che possono essere adottate per proteggere al meglio la nostra casa ed i nostri familiari.

Prevenire le intrusioni

Uno dei rischi più evidenti legati alla sicurezza in casa è quello delle intrusioni da parte di malintenzionati.

Per proteggere la nostra abitazione, è importante installare sistemi di allarme efficaci e serrature di nuova generazione (vedi il cilindro europeo), nonché tenere sempre chiusi i portoni d’ingresso e le finestre quando non siamo in casa.

Inoltre, è opportuno fare in modo che la nostra abitazione sia ben illuminata dalla strada, e dunque che vi siano luci sufficienti sia all’interno che all’esterno della casa.

Proteggere i bambini

Un altro aspetto cruciale della sicurezza in casa riguarda la protezione dei bambini. I bambini sono particolarmente vulnerabili agli infortuni domestici, i quali possono verificarsi a causa di cadute, e ustioni, ma anche situazioni molto più pericolose come ad esempio le cadute dall’alto.

Per questo motivo, per proteggere i più piccoli, è importante installare dispositivi di protezione come parapetti per le scale e grate di sicurezza alle finestre, per impedire qualsiasi tipo di spiacevole episodio o lancio di oggetti.

Inoltre, è importante tenere lontano dalla portata dei bambini prodotti tossici di qualsiasi tipo e oggetti pericolosi come forbici o coltelli.

Evitare gli incendi

Gli incendi domestici rappresentano un altro importante rischio che può essere mitigato adottando determinate misure di sicurezza.

È importante installare per questo degli appositi rilevatori di fumo in ogni stanza di casa e assicurarsi che siano sempre funzionanti.

Inoltre, è necessario fare attenzione durante la cottura dei cibi e non lasciare mai la cucina incustodita se si sta utilizzando il forno o il gas.

È inoltre opportuno tenere lontani dalla portata dei bambini eventuali accendini o fiammiferi e fare attenzione a non fumare in prossimità di materiali infiammabili.

Proteggere la casa dall’acqua

L’acqua può causare danni significativi ad una abitazione, soprattutto se si verificano perdite o allagamenti durante la nostra assenza.

Per prevenire eventuali danni dovuti all’acqua, è importante verificare regolarmente che tubi e rubinetti siano in buone condizioni e non presentino alcun tipo di perdite o danneggiamenti.

Inoltre, è necessario fare attenzione a non lasciare i rubinetti aperti o la doccia in funzione quando ci allontaniamo, anche solo per un paio di minuti, da una stanza.

In caso di tempeste o alluvioni, è importante prendere determinate precauzioni sia per proteggere la casa che gli arredi: ad esempio, è possibile spostare in anticipo i mobili al piano superiore prima che il livello d’acqua salga ulteriormente, o utilizzare sacchi di sabbia per proteggere porte e finestre.

Mantenere l’ambiente sicuro

Per garantire la totale sicurezza in casa, è anche importante riuscire a mantenere l’ambiente in ordine e senza che vi siano ostacoli.

È necessario per questo fare attenzione a non lasciare oggetti pericolosi in giro e a riporli al loro posto quando non vengono utilizzati.

Inoltre, è importante fare attenzione a non sovraccaricare le prese elettriche o utilizzare cavi danneggiati, poiché questi possono essere causa di incendi o scosse elettriche.

Considerazioni finali

In conclusione, la sicurezza in casa è un tema molto delicate che facciamo bene a considerare sempre, soprattutto in presenza di bambini, e che riguarda non solo il rischio di intrusioni, ma anche gli incidenti domestici e la prevenzione di infortuni.

Adottando alcune misure di sicurezza come l’installazione di sistemi di allarme e dispositivi di protezione, mantenendo l’ambiente privo di ostacoli e prestando attenzione ai potenziali rischi di incendi e scosse elettriche, possiamo veramente proteggere la nostra casa e le nostre famiglie e le persone a noi più care.

È possibile purificare l’acqua del pozzo?

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Poiché la rete idrica che fornisce acqua potabile non raggiunge tutti gli angoli delle città allo stesso modo, sono molte le aree in cui l’acqua proviene dai pozzi. Ciò avviene soprattutto nelle aree rurali, le quali non fanno eccezione.

Per questo motivo è molto comune che all’apertura del rubinetto, l’acqua appaia leggermente torbida o che il suo sapore non sia del tutto gradevole.

Questo si verifica perché l’acqua di pozzo ha livelli elevati di sali minerali. Più ce ne sono, più il problema è tangibile.

Gli inconvenienti in casa

Questa “durezza” dell’acqua si intuisce facilmente con fenomeni quali il calcare che ostruisce i tubi, opacizza i piatti, arrugginisce i rubinetti o macchia i lavandini, i sanitari e i wc. Inoltre lascia i vestiti con un odore non piacevole, rovina i capelli, rende la pelle ruvida e, in molti casi, la rende inadatta al consumo.

A tal proposito gli esperti della depurazione dell’acqua affermano che, quando si costruisce una casa, la maggior parte delle persone tende a investire in materiali di prima qualità e sistemi per il riscaldamento e l’energia solare, ma non sempre nel trattare l’acqua come dovrebbe.

Questo non solo consentirebbe di avere acqua di qualità da bere, cucinare, usare per lavarsi o quel che si preferisce, ma anche per eliminare il calcare da tubazioni, elettrodomestici e piscine.

Uno dei modi più utilizzati per verificare se siamo in presenza di “acqua dura” è osservare se l’acqua non fa schiuma quando viene a contatto con detersivi e saponi. Se è così, non farti prendere dal panico perché ci sono diverse soluzioni per risolvere il problema.

La soluzione efficace e definitiva: i moderni depuratori d’acqua

Gli addolcitori d’ acqua, le apparecchiature per l’osmosi inversa e i filtri che vengono inseriti nel rubinetto (sia esso la doccia, il rubinetto della cucina o quello del bagno) rappresentano il miglior depuratore acqua di cui tu possa aver bisogno in casa.

L’addolcitore ha il compito di eliminare il calcio e il magnesio che, precipitando, formano il calcare, prolungando la vita utile degli elementi che entrano in contatto con l’acqua e curando la salute delle persone.

Rimuove inoltre tutti i suoi inquinanti (cloro, sodio, arsenico, nitrati, fluoro, sali in eccesso e sedimenti) e la trasforma in acqua minerale a basso contenuto di sodio, lasciando solo i minerali che sono benefici per il nostro corpo.

A differenza degli addolcitori d’acqua, che sono larghi circa 50 cm e alti un metro e occupano uno spazio considerevole (di solito si trovano nelle lavanderie o direttamente fuori casa), i depuratori d’acqua sono piccole attrezzature che possono essere posizionate sopra o sotto il bancone della cucina.

Alcuni si collegano direttamente ai rubinetti o ai singoli comandi e altri sono dotati di una propria bobina che si stacca dallo stesso dispositivo. La sostituzione del nucleo del purificatore interno è l’unica manutenzione che richiede e deve essere eseguita ogni 40.000 litri, circa 3 anni di utilizzo per una famiglia tipo.

I modelli più moderni sono dotati di un display digitale che conta i litri consumati, il tempo di utilizzo e un sensore intelligente che indica quando sostituire il nucleo interno del depuratore. La sostituzione, in questo caso, è consigliabile effettuarla ogni sei mesi.

Se invece quello che cerchi è una soluzione per l’eliminazione di arsenico, nitrati e qualsiasi altro tipo di inquinante, un depuratore che funziona ad osmosi inversa rappresenta la tecnologia adatta.

In questo caso l’acqua passa attraverso una batteria di filtri e una membrana semipermeabile, con un poro molto piccolo che permette il passaggio di molecole d’acqua ma non di molecole più grandi come metalli pesanti, sali in eccesso, microrganismi e sostanze tossiche.

Questi dispositivi sono ideali per rimuovere i contaminanti che non possono essere trattenuti con i trattamenti convenzionali.

Aria compressa e vapore acqueo

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Quando l’aria si raffredda, come tipicamente avviene con la compressione, il vapore acqueo crea condensa. Questo è il motivo per cui un compressore con una portata ad esempio di 5 lt /min “produce” in ogni turno di otto ore circa 30 litri di acqua.

Questa condensa deve necessariamente essere rimossa dal sistema per evitare danni e guasti, così come per evitare imperfezioni al prodotto finale. L’essiccazione dell’aria compressa è dunque una parte essenziale di ogni processo produttivo, e per risolvere questa esigenza specifica esistono degli appositi essiccatori per compressori industriali che hanno appunto la capacità di eliminare l’umidità dall’aria compressa.

Un esempio pratico

Se un compressore a vite raffreddato ad olio aspira 10 m³ di aria direttamente dall’atmosfera a 20°C e con un’umidità relativa del 60%, quell’aria conterrà circa 100 gr. di vapore. Se l’aria viene compressa con rapporto 1:10 ad una pressione assoluta di 10 bar, otterremo 1 metro cubo di aria compressa.

Ma se la temperatura raggiunge gli 80°C dopo la compressione, il suo contenuto d’acqua può raggiungere i 290 grammi per metro cubo. Poiché ci sono solo circa 100 gr, l’aria avrà un’umidità relativa del 35% più o meno, cioè sarà abbastanza secca, quindi non si formerà condensa.

Nel postrefrigeratore del compressore la temperatura dell’aria compressa scende nuovamente a circa – 30°C. A quella temperatura un metro cubo d’aria non può trattenere più di 30 grammi di acqua, quindi i restanti 70 grammi vengono condensati e possono essere separati.

In una giornata lavorativa di 8 ore si possono formare circa 35 litri di condensa. Altri 6 litri al giorno vengono separati nell’essiccatore a ciclo frigorifero collegato a valle. In questi essiccatori, l’aria compressa viene prima raffreddata a +3°C, quindi riscaldata a temperatura ambiente. Ciò significa avere un deficit di umidità di circa il 20%. e, di conseguenza, un’aria compressa più secca e di migliore qualità e, di conseguenza, un’aria compressa più secca e di migliore qualità.

Umidità dell’aria

L’aria che ci circonda contiene sempre una quantità (maggiore o minore, variabile in base alle condizioni del luogo e del momento della giornata) di umidità, cioè acqua. Questa umidità dipende anche dalla temperatura del momento. Ad esempio, un’aria satura di vapore acqueo al 100% a una temperatura di +25°C può contenere quasi 23 gr. di acqua per metro cubo.

Formazione di condensa

La condensa si forma quando il volume dell’aria e la sua temperatura si riducono contemporaneamente, poiché questi due fenomeni riducono la capacità di saturazione dell’aria. Questo è esattamente ciò che accade nell’unità del compressore e nel postrefrigeratore di un compressore.

Alcuni concetti di base brevemente spiegati

A) Umidità assoluta

Si intende per umidità assoluta la quantità di vapore acqueo contenuta nell’aria espressa in g/m³.

B) Umidità relativa

L’umidità relativa indica il grado di saturazione dell’aria, cioè il rapporto tra il suo reale contenuto d’acqua e il reale punto di saturazione. Questa umidità dipende dalla temperatura del momento: l’aria calda può contenere una maggiore quantità di vapore acqueo rispetto all’aria fredda.

C) Punto di rugiada atmosferico

Il punto di rugiada atmosferico è la temperatura alla quale l’aria raggiunge il grado di saturazione del 100% alla pressione atmosferica.

D) Punto di rugiada in pressione

Per punto di rugiada in pressione si intende la temperatura alla quale l’aria compressa raggiunge il suo punto di saturazione alla sua pressione assoluta.

Conclusioni

Questi sono i principali motivi per i quali può essere presente del vapore acqueo all’interno dell’aria compressa, fenomeno non trascurabile per evitare problemi ai macchinari prima ancora che alla qualità del prodotto finale. Oggi esistono in proposito filtri e accessori che sono in grado di essiccare l’aria compressa eliminando alla base il problema.

Cosa è l’arredo di lusso?

L’arredo di lusso, noto anche come arredo luxury, è un particolare stile destinato ad una ristretta cerchia di utenti. Si tratta infatti di elementi d’arredo realizzati con materiali molto particolari e dalla lavorazione e dalle finiture di prestigio che, unite al sapiente lavoro degli artigiani, danno vita a dei prodotti assolutamente ricercati ed in grado di arricchire ogni ambiente in cui vengono inseriti.

Uno stile universale

Si tratta sicuramente di uno stile che è in grado di andare incontro alle necessità di arredo e ai desideri di coloro i quali amano il moderno ma anche il classico. Proprio la ricerca dell’estetica e della bellezza in ogni elemento, ma anche dei colori e delle forme, consente di andare oltre quella che è la semplice funzione pratica dell’arredo in questione infondendo invece anche un piacevolissimo aspetto estetico e artistico.

Sempre di più infatti, la tendenza di coloro i quali desiderano arredare casa con gusto e creatività è quella di optare per gli arredi di lusso, ovvero oggetti e complementi che sono realmente in grado di abbinare una funzione pratica ad una estetica, perfettamente in grado di stupire e conquistare al primo sguardo.

La tradizione artigianale italiana

Da sempre infatti, la tradizione artigianale italiana è apprezzata e ricercata nel mondo per la qualità della sua produzione, soprattutto per quel che riguarda gli arredi e complementi di ogni tipo. In particolar modo uno dei materiali più richiesti e ricercati per questo tipo di creazioni è il legno, un elemento naturale che è particolarmente apprezzato e destinato a durare nel tempo.

Esistono oggi per questo degli artigiani del lusso veramente capaci e creativi, perfettamente in grado di interpretare i desideri di coloro i quali desiderano completare l’arredo di casa con dei pezzi particolari e che con il lavoro delle proprie mani sono realmente in grado di dare vita a dei pezzi unici e molto particolari.

Proteggere porte e finestre con le inferriate

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Grazie alle inferriate è possibile mettere in sicurezza ogni tipo di finestra o porta con una barriera fisica impossibile da superare e che consente effettivamente di impedire ad ogni tipo di malintenzionato di riuscire ad accedere nei locali, sia che si tratti di abitazioni private che uffici o esercizi commerciali.

Questi serramenti infatti sono realizzati in ferro, il che li rende praticamente inattaccabili e dunque sicuri al 100%, più di qualsiasi altro tipo di sistema di sicurezza al momento esistente sul mercato.

Inferriate fisse e apribili

Si tratta di una misura di protezione che è diventata assolutamente indispensabile considerando che il numero di tentativi di effrazione, così come quello di furti effettivamente avvenuti, è in continuo aumento. Bisogna ricordare inoltre che esistono non soltanto i modelli fissi, ma anche le inferriate apribili che sono pensate appositamente per porte o aperture secondarie dalle quali di tanto in tanto si potrebbe avere necessità di passare.

Si tratta per questo motivo di una soluzione tra le più apprezzate in quanto è efficace ed effettivamente impossibile da superare per ogni tipo di malintenzionato, dunque realmente in grado di offrire una valida protezione sia per quel che riguarda abitazioni civili che sedi di aziende o uffici commerciali.

L’eleganza della lavorazione in ferro battuto

Tra l’altro questo tipo di soluzione ha un impatto estetico particolarmente gradevole grazie alla lavorazione del ferro battuto, che dunque non influisce negativamente sull’armonia generale e dell’aspetto del luogo in cui viene inserito, ma al contrario lo arricchisce grazie al suo design pensato appositamente per far sì che questo possa calarsi perfettamente in ogni tipo di contesto valorizzandolo.

Per questo motivo sono veramente tanti coloro i quali stanno pensando di farvi ricorso per far definitivamente  persuadere eventuali malintenzionati e proteggere i propri beni personali o quelli aziendali.

Qual è il condizionatore perfetto per casa?

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Quale climatizzatore scegliere per i vari ambienti di casa? La domanda può apparire banale ma è bene sapere che spesso compriamo, senza saperlo, condizionatori sovradimensionati rispetto gli ambienti che desideriamo rinfrescare.

Evita un acquisto sovradimensionato

La conseguenza è quella dell’ovvio esborso maggiore che si sarebbe potuto evitare, ma anche di consumi che saranno sicuramente maggiori rispetto quelli di un modello più piccolo e meno potente che sarebbe stato ugualmente adatto. Quando acquistiamo un climatizzatore dunque, la prima cosa sulla quale dobbiamo concentrare la nostra attenzione è la sua potenza è espressa in BTU: per un ambiente grande all’incirca 30 metri quadri, un condizionatore d’aria di potenza pari a 9000 BTU circa è più che sufficiente.

Basta tenere a memoria questa proporzione per riuscire ad acquistare un prodotto commisurato alle proprie necessità, evitando acquisti errati o prodotti ben più potenti di quel che effettivamente sarebbe servito.

Su brezzaclima.it puoi visionare tantissimi modelli di climatizzatori, così che individuare quello più adatto all’utilizzo che intendi farne sarà veramente semplice. Troverai ottimi modelli da parete ma anche da pavimento, delle migliori marche e soprattutto a risparmio energetico, ideali per diminuire i consumi e al tempo stesso rispettare l’ambiente che ci circonda.

Interessanti funzioni che sfruttano la domotica

Ogni singolo articolo presenta una dettagliata scheda prodotto, la quale riporta importanti informazioni tecniche circa la potenza e le caratteristiche di ogni climatizzatore. Alcuni climatizzatori Samsung ad esempio, presentano l’importante funzione “sleep” che consente di addormentarsi al fresco con il climatizzatore in funzione e di programmarne lo spegnimento ad una precisa ora della notte. Altri invece sono azionabili direttamente con i comandi vocali di Alexa o Google Home, così come tramite il Wi-fi.

L’estate sta per arrivare: affrontala con serenità grazie ad un nuovo e potente climatizzatore, e sfrutta le offerte in corso per risparmiare veramente.

Specchi in casa: dove posizionarli e dove no

Tutti noi dovremmo posizionare almeno uno specchio in casa, in particolar modo laddove ci sia la necessità di arricchire una parete o una zona particolare del nostro appartamento. Uno specchio infatti, è sicuramente molto importante nell’ambito della vivibilità di una stanza, e parecchie sono oggi le tendenze grazie anche alle proposte  degli interior designer più noti.

Molti sono quelli che ad esempio usano adoperare uno specchio laddove un ambiente sia relativamente piccolo, e vi sia dunque la necessità di aumentare lo spazio percepito attraverso questa illusione ottica. Oggi lo specchio dunque, non serve più esclusivamente a poterci guardare e osservare bene ciò che indossiamo, ma anche per aumentare le dimensioni di una stanza.

Dove è preferibile mettere uno specchio?

La tendenza oggi non è più, come fino a qualche anno fa, quella di avere specchi appesi alle pareti, ma al contrario di avere degli specchi che sono semplicemente poggiati alle pareti. Questo è il risultato di una continua ricerca di ciò che è originale e particolare e che è in grado di dare vita a specchi di design davvero molto particolari.

Sicuramente la camera da letto è uno dei luoghi più azzeccati in cui posizionare uno specchio, dato che presumibilmente è questa la stanza di casa in cui ci vestiamo e dunque è qui che abbiamo necessità di poterci guardare per intero.

Se si decide di optare per uno specchio con cornice è bene prestare attenzione al fatto che questa si adatti bene con tutto ciò che è presente nella stanza. Un altro ambiente in cui potremmo certamente aver bisogno di uno specchio è il bagno, meglio ancora se posizioniamo alcune luci nella parte superiore così da poter essere perfettamente illuminati quando ci osserviamo.

Dove non posizionare specchi in casa

Ci sono infine alcune zone di casa in cui è preferibile non andare ad inserire uno specchio: per esempio è bene non posizionare specchi di fronte ad una finestra per evitare dei riflessi che possono essere fastidiosi, o per evitare che qualcuno dall’esterno possa guardare cosa stiamo facendo dentro casa proprio grazie allo specchio.

Individuato il punto perfetto in cui posizionare il nostro nuovo specchio, potremmo godere dei vantaggi soprattutto nel caso in cui si tratti di uno specchio particolare e ricercato nel design.

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