Non usate le lavanderie a secco, lavate meno, usate prodotti ecosostenibili, optate sempre per il ciclo di 30 minuti (e usate la centrifuga al massimo dei giri), tornate allo stendino, fate durare i vestiti il più a lungo possibile, acquistate consapevolmente, scegliete elettrodomestici ad alta efficienza energetica, e lavate tutto in un unico giorno. Sono i 9 consigli di Patric Richardson per un lavaggio più veloce, più economico ed ecologico. Insomma, per un bucato perfetto. Nel suo libro La magia del bucato, uscito in Italia da Vallardi, Richardson sfata anche alcuni miti sul bucato, come ad esempio, l’uso della candeggina per sbiancare, che al contrario, è responsabile proprio dell’ingiallimento dei capi bianchi. Oltre a essere dannosa per la salute e l’ambiente.

Lavare meno e usare prodotti ecosostenibili

Il primo consiglio però è quello di non usare mai più le lavanderie a secco: i lavaggi a secco danneggiano abiti, salute e ambiente. E poi lavare meno: sarebbe sufficiente fare prendere aria ai vestiti, o dargli una passata veloce di ferro a vapore, o spruzzarlo di vodka per eliminare gli odori. Non lavare se non è necessario farà risparmiare acqua, energie e tempo. Inoltre, usare prodotti ecosostenibili ed eliminare ammorbidente, foglietti per asciugatrice, profumatori per bucato, e candeggina: diffondono sostanze tossiche nell’atmosfera, dannose per l’ambiente e la salute.
Meglio il sapone in scaglie di ottima qualità e di origine vegetale, e per le macchie, meglio usare prodotti casalinghi come alcol al 70% e aceto.

Ciclo breve, e poi stendere all’aria
Optare sempre per il ciclo di 30 minuti, e usare la centrifuga al massimo dei giri: questo permetterà di risparmiare acqua ed elettricità, e di ottenere risultati migliori. Se l’acqua nel cestello è di meno si puliscono meglio i vestiti, e per assurdo la centrifuga rapida procura meno strappi e danni rispetto a un ciclo più lento. E poi tornare allo stendino: stendere il bucato all’aria piuttosto che usare l’asciugatrice è meglio per i capi stessi. Quasi nessun tessuto resiste a più di cinquanta cicli di asciugatrice e lavatrice, e se si elimina il passaggio in asciugatrice si allunga la vita ai capi e si risparmino un sacco di soldi.

Serve davvero l’ennesimo maglione nero a collo alto? Forse no

Valutare attentamente ogni acquisto: serve davvero l’ennesimo maglione nero a collo alto? Forse no. E se sì, sostenere marchi che pagano il giusto i lavoratori, si impegnano per tutelare l’ambiente, riducono o eliminano sprechi e inquinamento, e usano fibre naturali, che sono tutte risorse rinnovabili. Non come i tessuti sintetici, riporta Ansa, che rilasciano microplastiche negli oceani, inquinandoli. Valutare anche l’idea di riciclare i capi smessi, o regalarli a un’organizzazione no-profit. E in caso si abbia intenzione di comprare una nuova lavatrice, che sia ad alta efficienza energetica: consuma meno acqua ed energia  Ultimo consiglio: stabilire una giornata unica per il bucato significa anche non doverci pensare per tutta la settimana successiva. Un regalo inestimabile.