Regali di Natale poco graditi: secondo una ricerca condotta da mUp in collaborazione con Wallapop, piattaforma specializzata nella compravendita di prodotti second-hand, circa il 40% degli italiani ha dichiarato di voler rivendere i regali indesiderati, come oggetti di decorazione, pigiami e calze, proponendoli su piattaforme dedicate.

I regali meno graditi sembrano essere le decorazioni per la casa e gli indumenti menzionati, con il 25% degli intervistati che li impacchetterebbe nuovamente per regalarli a qualcun altro, mentre il 37% li conserverebbe anche se non ne farebbe uso.

Guadagno extra e shopping responsabile 

La ricerca sottolinea che la vendita di regali indesiderati sulle piattaforme specializzate è particolarmente popolare tra coloro che hanno tra i 25 e i 55 anni. La motivazione principale dietro questa scelta è ottenere un guadagno extra, contribuendo anche a un modello di consumo più responsabile.

Vendere su Wallapop offre vantaggi come un’entrata extra assicurata, poiché il periodo post-natalizio sembra essere propizio per le vendite, con un aumento del 28% rispetto al mese precedente. Secondo un’indagine del portale, è possibile guadagnare fino a 1.247 euro vendendo oggetti inutilizzati, inclusi i regali di Natale non graditi.

Tu non lo vuoi, ma qualcun altro sì

Inoltre, la vendita di regali indesiderati può portare soddisfazione a chi acquista, poiché un oggetto indesiderato per qualcuno potrebbe essere il regalo perfetto per qualcun altro.
La terza settimana di gennaio dello scorso anno è stata quella con il maggior numero di vendite con occhiali da sole, profumi, lampade da tavolo e friggitrici ad aria tra gli oggetti più richiesti.

Un gesto verso il Pianeta

Infine, scegliere piattaforme di second-hand come Wallapop per vendere oggetti indesiderati è considerato un gesto responsabile verso il pianeta. La ricerca di Wallapop condotta da Deloitte evidenzia che circa il 56% dei prodotti messi in vendita su Wallapop non avrebbe prolungato la propria vita utile se non fosse stato venduto.

Chiara Mazza, Senior PR Specialist Italy di Wallapop, sottolinea che, nonostante il periodo natalizio porti a un grande scambio di regali, è possibile che non si trovi il dono perfetto, e in queste situazioni, gli utenti possono scegliere di vendere gli oggetti indesiderati per recuperare parte del denaro e contribuire a un consumo più responsabile.
Insomma, anche il regalo che non ci piace può diventare una risorsa: basta “rimetterlo in circolo”!