Nel 2023 gli UHNWI, ultra-high net worth individuals (individui con patrimonio netto elevato), aumentano del 4,2%, invertendo il calo del 2022. 
Secondo il Wealth Report 2024, l’analisi dell’agenzia immobiliare Knight Frank, il numero dei paperoni in tutto il mondo è in crescita, passando da 626.619 a 601.300.
Per quanto riguarda le macroaree geografiche, il Nord America è in testa, con un +7,2% di UHNWI, al secondo posto il Medio Oriente (+6.2%), e al terzo l’Africa (+3,8%).

L’America Latina è l’unica regione che ha visto diminuire la popolazione di individui facoltosi (-3,6%).
In termini di performance, la Turchia guida la classifica di Knight Frank, con un incremento del 9,7%, seguita da Stati Uniti (+7,9%), India (+6,1%), Corea del Sud (+5,6%) e Svizzera (+5,2%).

La rinascita della ricchezza

Nel 2023 la ricchezza è stata sostenuta dalla crescita economica globale e dal miglioramento delle sorti dei principali settori di investimento. Hanno condizionato la ripresa un calo dell’inflazione, un’impennata delle azioni grazie all’AI e performance eccezionali dei titoli tecnologici statunitensi.
Anche il valore degli immobili residenziali ha sorpreso in positivo, con una crescita del capitale del 3,1% nei principali mercati mondiali.

Per gli investitori, i rendimenti del settore casa sono stati sostenuti dall’aumento degli affitti di lusso, in media tre volte superiore alla loro tendenza di lungo periodo.
Altri asset che hanno registrato rendimenti positivi nel 2023, oro, salito del 15% e Bitcoin (+155%), annullando le perdite subite nel 2022.

Le previsioni sulla ricchezza

Secondo il Wealth Report, gli individui ‘alto spendenti’ a livello globale dovrebbero aumentare del 28,1% fino al 2028. Anche se si tratta di cifre in positivo, il tasso di espansione è più lento rispetto all’incremento del 44% registrato nel quinquennio 2019-2023.

Il report evidenzia la ‘sovra performance’ dell’Asia, con crescita elevata in India (+50%), Cina continentale (+47%), Malesia (+35%), Indonesia (+34%).
“Al di fuori dell’Asia, l’aumento si concentra in Medio Oriente, Australasia e Nord America, mentre l’Europa è in ritardo e l’Africa e l’America Latina saranno probabilmente le regioni più deboli”, commenta Liam Bailey, responsabile del dipartimento di ricerca Knight Frank.

L’1%, la cerchia dei più ricchi del Pianeta

Il Wealth Report di Knight Frank stila ‘l’1%’: quanto denaro occorre per far parte della cerchia degli individui più ricchi del pianeta.
Per quanto possa sembrare esclusivo, è più facile far parte di questo gruppo ristretto piuttosto che ottenere lo status di ‘ultra high net worth individual’.

Nei mercati globali, infatti, la soglia dell’1% parte da un livello inferiore rispetto ai 30 milioni di dollari necessari per diventare un UHNWI.
Le località europee sono in cima alla lista dell’1%, guidate dal Principato di Monaco, dove 12,9 milioni di dollari costituiscono la soglia per entrare nel club. Seguono il Lussemburgo (10,8 milioni) e la Svizzera (8,5 milioni).
Gli Stati Uniti si piazzano al quarto posto (5,8 milioni), mentre nell’Asia-Pacifico, Singapore è in testa, con un requisito di 5,2 milioni di dollari.