Secondo un recente sondaggio condotto da Skebby.it, più del 42% dei rispondenti ha dichiarato di utilizzare le emoji anche nelle comunicazioni di lavoro, mentre solo il 3% le utilizza in mail destinate ai clienti e partner commerciali. Le emoji, create per i primi clienti di telefonia mobile giapponesi alla fine degli anni ’90, sono diventate sempre più popolari grazie all’uso diffuso degli smartphone e dei social media. Inizialmente utilizzate principalmente per esprimere emozioni e stati d’animo nelle conversazioni con amici e familiari, ora le emoji sono diventate un elemento comune nelle comunicazioni professionali. Insomma, faccine, simboli, animaletti e piccoli disegni fanno ormai parte della nostra vita quotidiana e delle più diverse forme di comunicazione digitale.

Obiettivo: rendere i messaggi più coinvolgenti

Il crescente utilizzo delle emoji nel mondo del lavoro è dovuto alla diffusione della messaggistica istantanea e degli SMS. Questi ultimi, in particolare, stanno vivendo una seconda giovinezza nell’ambito professionale. In questo contesto, le emoji possono essere utilizzate per rendere i messaggi più coinvolgenti ed efficaci, ad esempio per inviare promemoria di appuntamenti, conferme di spedizioni, password temporanee, e comunicazioni di marketing.

Quanto e con chi si usano

il 42% degli intervistati dichiara di utilizzare emoji anche quando invia messaggi ed e-mail ai colleghi e il 3% afferma di farlo anche nelle e-mail a clienti e business partner. Ne va da sé che con una buona penetrazione anche nel mondo professionale le emoji non possono che essere utilizzatissime nella sfera privata e, infatti, dal sondaggio emerge come sia ben il 77% ad avvalersene nelle conversazioni con la famiglia e addirittura l’84% nelle comunicazioni con gli amici. nel sondaggio della piattaforma che offre servizi professionali di mobile marketing & service solo il 7% degli intervistati ha dichiarato di non utilizzare mai le emoji.

Non piacciono proprio a tutti

Tuttavia, non tutti sono entusiasti dell’uso delle emoji sul posto di lavoro. Alcuni ritengono che possano essere poco professionali e che soprattutto possano causare malintesi. È quindi importante fare attenzione a come si utilizzano le emoji e ad assicurarsi che siano appropriate per il contesto e la persona con cui si sta comunicando. In generale, comunque, sembra che le emoji siano qui per restare, sia nella vita personale che professionale. Anzi, se ne aspettano sempre di nuove…